giovedì 30 ottobre 2008

Prendiamoilsolechec'è


Buio. Buio. Buio. Solo la luce della luna. Buio, del resto.

Eravamo seduti, uno di fianco all'altro, come due normali amanti che di notte popolano un giardino. Io piangevo, dentro. Perché quando alcuni pensieri ti fanno male al solo accenno, è questa la reazione, piangi dentro. Rimane tutto lì, insieme al pensiero. Ma tu mi hai vista, dentro intendo.

Sorridi e mi osservi. Una mano allunghi verso il mio viso appena bagnato dai miei pensieri ora; sorridi nuovamente, e subito alterni questa smorfia con un'espressione di chi vorrebbe poter fare di più.

Le tue parole sono state di una semplicità vellutata.





- E' la cosa più bella di te..

- Cosa?

- Sorridi anche quando stai male..





Grazie.
Ed anche il mio sorriso trattenuto mutò subito in una nuova espressione, un'espressione di chi vorrebbe essere di più. E ci prova sorridendo.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

...ci siamo allora è ufficiale!!!la tua follia è ormai parte di questo mondo!!!...ebbene..ci adegueremo!!:)

Lidia ha detto...

Quindi.. Organizzati! Baci.

paranhouse-hurt mao ha detto...

...a volte dovrebbero bastare solo gli occhi a dire di noi,quindi a trovare un'intesa che sa di favola antica,e lo "sfrigolio" della pelle ad un nuovo contatto...oppure al solito e semplice contatto,ma capirsi è difficile a volte...lo sai questo?....comunque brava,per come ti esprimi....cià!!

paranhouse-hurt mao ha detto...

Lidia...metti a posto l'orario dei commenti e post,sto scrivendo alle 22:52 (ora)....non le 13:50 eheheh!!! ri-cià!!

Lidia ha detto...

Ma io sono tutta sfasata, questo si sa! Apparte gli scherzi correggo subito! E grazie :)