E quando l'ora della partenza fu vicina: "Ah!" disse la volpe, "…Piangerò". " La colpa è tua", disse il piccolo principe, "Io, non ti volevo far del male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi…" " E' vero", disse la volpe. " Ma piangerai!" disse il piccolo principe. " E' certo", disse la volpe. " Ma allora che ci guadagni?" " Ci guadagno", disse la volpe, " il colore del grano".
Ogni giorno vedo quel colore che ho guadagnato. E rimarrà lì per sempre.
Io che voglio essere un quadro di Renè Magritte, io che voglio ballare il Can can al Moulin Rouge, io che sono sempre esageratamente nostalgica, io che ho un libro sempre con me, io che cambio sempre nome alle persone, io che arrivo sempre in ritardo, io che ancora mi imbarazzo.
12 commenti:
ben detto..
Hola..
Hola :)
...e a qualcuno pare poco..
"Sperando non sia un magro raccolto", rispose il gatto.
Miao.
:)
In caso ci rimarrà il colore..
:)
bel post. bella foto. bel blog. ti seguirò.
Con molto piacere, ti ringrazio.
Non sei di queste parti, tu, che cosa cerchi?"
E quando l'ora della partenza fu vicina:
"Ah!" disse la volpe, "…Piangerò".
" La colpa è tua", disse il piccolo principe, "Io, non ti volevo far del male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi…"
" E' vero", disse la volpe.
" Ma piangerai!" disse il piccolo principe.
" E' certo", disse la volpe.
" Ma allora che ci guadagni?"
" Ci guadagno", disse la volpe, " il colore del grano".
Ogni giorno vedo quel colore che ho guadagnato.
E rimarrà lì per sempre.
ben detto....
il colore dei soldi... astuta la volpe :)
Clelia
Posta un commento